Un'estate senza precedenti. Nella città della Reggia è infatti record nei settori turistico-ricettivi, specialmente lungo le aree costiere. E dati alla mano, negli uffici dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Cuomo, è già cominciata l'analisi di quella che è stata definita la "buona stagione", con un autentico boom tra il 15 e il 17 agosto, periodo rappresentativo del trend estivo a Portici.

APPROFONDIMENTI

Durante questi tre giorni infatti, sono stati registrati 15 mila accessi al lungomare e al Granatello, a fronte dei 6 mila dello stesso periodo dell'anno scorso. Le strutture ricettive, come hotel, bed & breakfast e case vacanza, hanno così raggiunto un'occupazione superiore al 90%, mentre le prenotazioni nei locali notturni e serali sono aumentate del 50% rispetto al 2023. I numeri sono stati confermati dalla cabina di regia del Comune, l'ufficio preposto alla raccolta e all'analisi dei dati, coordinato dal primo cittadino, che nei giorni scorsi ha esaminato l'andamento della città durante il periodo estivo. Confermate le aspettative: il nuovo Parco a Mare, con 11mila metri quadrati di spiagge e campi sportivi attrezzati, insieme al trend crescente del turismo nell'intera Campania, ha effettivamente trasformato Portici in una città a prova d'estate e a misura di turista. Il bilancio è estremamente incoraggiante, soprattutto considerando che il nuovo lungomare è ancora in una fase embrionale, ma già capace di incrementare l'indotto economico e sociale della città. Questo non solo in termini di affluenza agli arenili e di presenze nelle strutture alberghiere, ma anche sotto il profilo occupazionale. Mentre in diverse località turistiche della Campania i controlli della Guardia di Finanza hanno evidenziato la presenza di centinaia di lavoratori in nero, nella città della Reggia lo stesso fenomeno è risultato praticamente assente. Ai lavoratori stagionali vengono dunque riconosciuti tutti i diritti previsti.

Una svolta

«Stiamo assistendo a un vero e proprio cambio di rotta, ed è esattamente quanto ci aspettavamo alla luce degli investimenti fatti a Portici in questi anni. Ho analizzato con orgoglio i dati in nostro possesso, grazie al lavoro degli uffici preposti e alla collaborazione diretta con gli imprenditori dice il sindaco Enzo Cuomo - e ci troviamo di fronte a un cambio di paradigma: fino a qualche tempo fa la città d'estate si svuotava; oggi non solo è animata, ma è anche in grado di offrire il meglio a residenti e visitatori - Le attività ricettive sono consapevoli del grande potenziale che abbiamo in città, come dimostra il positivo andamento generale delle realtà già esistenti, ma anche il costante aumento degli investimenti nel settore. Durante l'intero mese di agosto, la maggior parte degli imprenditori del turismo ha deciso di continuare a lavorare ha voluto e potuto investire nell'accoglienza. Questa amministrazione comunale non si ferma e continuerà a puntare sullo sviluppo: l'anno prossimo, ad esempio, saranno pronti cento nuovi posti barca al Granatello, potenziando ulteriormente la domanda legata al mare e alla diportistica. Un'azione concreta che si aggiunge alle linee già funzionanti per il collegamento diretto tra Portici, Capri e Ischia. Ci sono tutti gli elementi per poter incrementare ulteriormente l'offerta turistica della città, con un gioco di squadra tra istituzioni e privati che continuano a investire».

Intesa pubblico-privati

Numeri alla mano, è chiaro che l'estate di Portici è stata quella dei record e delle statistiche positive, un trend confermato anche da chi, da tempo, investe in città con l'intenzione di espandersi ulteriormente. «Quest'anno abbiamo sicuramente assistito a un aumento delle presenze in città, quasi come se fosse una località di villeggiatura. Da quando è attivo il nuovo Parco a Mare, non è raro imbattersi in turisti muniti di ombrelloni e sdraio, provenienti da chissà quale parte di Napoli, così come non è raro vedere i cittadini affollare le nostre spiagge - rimarca Simone Canzano, titolare del Binario Borbonico. Abbiamo registrato un incremento positivo anche nei locali; nel mio caso, in particolare, durante la sera, quando decine di persone tornano dal mare e si fermano per un drink. L'anno prossimo, considerando anche il prolungamento dell'accesso al litorale annunciato dal Comune, abbiamo intenzione di espanderci ulteriormente, avvicinandoci ancora di più al molo, proprio a ridosso del Parco a Mare, con l'auspicio di un aumento dei posti auto a disposizione dei clienti. A pochi metri dal mio locale c'è un'area di sosta comunale funzionante e ben attrezzata, ma considerando l'aumento di clienti e turisti, bisognerebbe continuare a investire anche in parcheggi». Una miscela che sembrerebbe aver funzionato alla grande, quella introdotta dall'amministrazione comunale, che in tempi utili (lo scorso 15 giugno) ha tagliato il nastro al nuovo Parco a Mare, dando complessivamente ai cittadini la possibilità di accedere a ben quattro spiagge libere, con tanto di servizi campi sportivi polifunzionali, buona la risposta da parte degli imprenditori, che hanno saputo sfruttare gli investimenti del Comune a proprio favore. Un bilancio al momento, che segue l'andamento nazionale dove il boom turistico continua a segnare cifre ragguardevoli: vacanzieri italiani e stranieri, che pur rammaricandosi per le guerre e le difficoltà che affliggono molti Paesi del mondo, non sono disposti a rinunciare a qualche giorno di "leggerezza".