In Lombardia 180 salme senza identità: non hanno un nome e non ci sono parenti o amici a occuparsi della loro sepoltura


AI Summary Hide AI Generated Summary

Unidentified Bodies in Italy

As of April 30th, 2025, 1,108 unidentified bodies were reported in Italy. A significant number (251) were in Rome alone within the last year. Over 650 bodies were found in various locations, including train tracks, forests, abandoned buildings, and hospitals.

Regional Breakdown

Nine regions, including Lombardy, Lazio, Liguria, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Tuscany, and Sardinia, have signed protocols to address this issue. Lombardy reported 180 unidentified bodies, with varying numbers in different provinces (e.g., 101 in Milan). Only 74 had biological samples taken, with 22 in the DNA database. Lazio reported 269 unidentified bodies (251 in Rome).

Protocol and Data

The protocols aim to give names to these unreclaimed bodies by introducing standardized procedures to consistently feed the DNA database. The municipalities cover the costs of transferring and burying the remains. Biological samples have been taken from some bodies, and some had personal effects or distinguishing features.

Sign in to unlock more AI features Sign in with Google

Milano, 21 maggio 2025 – Sono 1.108 i cadaveri non identificati in Italia al 30 aprile scorso, 251 solo a Roma nell'ultimo anno. Oltre 650 di questi corpi “invisibili”, trovati sui binari delle ferrovie, nelle aree boschive, nelle baracche, in abitazioni in stato di abbandono, sulle sponde dei fiumi e negli ospedali di città come Roma, Milano, Genova, sono stati seppelliti a spese dei Comuni grazie al protocollo firmato da nove regioni italiane, ultima ieri la Sardegna, con il commissario straordinario per le persone scomparse. L'intesa punta a dare un nome a questi cadaveri mai reclamati, non censiti, introducendo procedure uniformi e omogenee volte ad alimentare costantemente la banca dati del Dna.  

A spese del Comune  

La Lombardia per prima, il Lazio poi – a maggio dello scorso anno – la Liguria, l'Abruzzo, la Puglia, il Molise, la Basilicata, la Toscana e da ieri la Sardegna hanno già sottoscritto i protocolli, che sono in definizione anche nelle restanti Regioni, con il coinvolgimento dei prefetti, della Procura generale e dei procuratori delle varie province, degli istituti di Medicina legale delle Università, delle Anci, dei Comuni che si fanno carico delle spese per il trasferimento e l'inumazione delle salme e, come detto delle Regioni. I numeri sono impressionanti. 

Il dato lombardo… 

In Lombardia, prima regione ad aver sottoscritto il protocollo, sono 180 i cadaveri non identificati: 101 a Milano, 5 a Lecco, 8 a Bergamo, 5 a Como, 4 a Cremona, 9 a Brescia, 5 a Lodi, 12 a Mantova, 5 a Monza Brianza, 22 a Pavia, 1 a Sondrio e 3 a Varese. Solo a 74 è stato prelevato il campione biologico, che in 22 casi è stato inserito in banca dati, 55 avevano effetti personali, 83 segni particolari.  

E quello laziale  

Nel Lazio, fino al 30 aprile scorso, sono stati contati 269 cadaveri non identificati, di cui solo 251 solo a Roma, 11 a Latina, 2 a Rieti, 5 a Viterbo. Su 107 di questi sono stati prelevati i campioni biologici e, su disposizione dell'autorità giudiziaria, inseriti nella banca dati del Dna, 69 presentano segni particolari utili per il riconoscimento e su 42 sono stati trovati effetti personali, ovviamente non documenti. 

Was this article displayed correctly? Not happy with what you see?

We located an Open Access version of this article, legally shared by the author or publisher. Open It
Tabs Reminder: Tabs piling up in your browser? Set a reminder for them, close them and get notified at the right time.

Try our Chrome extension today!


Share this article with your
friends and colleagues.
Earn points from views and
referrals who sign up.
Learn more

Facebook

Save articles to reading lists
and access them on any device


Share this article with your
friends and colleagues.
Earn points from views and
referrals who sign up.
Learn more

Facebook

Save articles to reading lists
and access them on any device